Hotel Hydra Club offre ai suoi clienti molteplici possibilità di escursioni, siano esse di natura sportiva-naturalistica oppure di carattere culturale.
Il primo agglomerato di case che oggi fanno la Marina di Casal Velino, dove si trova la nostra struttura, nasce verso l’anno Mille, intorno all’edicola consacrata a San Matteo Apostolo, le cui spoglie, furono trovate proprio qui, a due passi dall’Area Archeologica di Elea- Velia, patrimonio Unesco. Dei resti del santo, sottratto alla comunità di Casal Velino per volere del Principe di Salerno, Gisulfo, oggi conservati nel Duomo della città, rimane una suggestiva chiesetta le cui originali fondamenta sono visibili attraverso un pavimento in vetro.
Casal Velino, Bandiera Blu anche per l’anno 2016 è un oasi verde del Parco Nazionale del Cilento, Valdiano e Alburni: (I° premio Comune Riciclone 2013, per i comuni inferiori ai 5000 abitanti, I° premio Resa, per la raccolta dell’alluminio, Comune Fiorito 2013). Lambita dal mare pluripremiato di uno dei più bei tratti della costa cilentana, ideale per le vacanze all’insegna del benessere, Casal Velino, grazie alla sua posizione strategica di centralità costiera, si presta all’organizzazione di interessanti escursioni verso i centri basiliani del Monte della Stella, del Monte Gelbison, con il famosissimo Santuario dedicato alla Modonna, alle visite degli straordinari borghi di Castellabate, Pollica, Acciaroli e Pioppi, patria della Dieta Mediterranea, distante appena un chilometro. La vicinanza della stazione garantisce spostamenti agili verso altre località degne di interesse a nord della provincia: Paestum, Pompei, Ercolano e verso Napoli. A Sud, Pisciotta, Palinuro e Camerota , distanti circa trenta minuti. Tre le escursioni imperdibili: la Certosa di San Lorenzo a Padula, la più grande d’Italia e la seconda in Europa, trekking sul Cervati, ad oltre duemila metri, con le sue valli di orchidee e gli “inghiottitoi”, le Gole del Calore di Felitto.
Mare
Notevole rilievo assumono le immersioni subacquee nelle acque cristalline della fascia Costiera, possibili, avvalendosi del Centro Immersioni Elea Sub,presente presso l’hotel Hydra Club( Palinuro, Punta Licosa,Punta Infreschi, Acciaroli e Casal Velino)
Degne di nota sono le escursioni con imbarcazione lungo la costiera Cilentana con la visita alla nota località balneare di Capo Palinuro,(30 km) per visitare le meravigliose grotte: la Baia del Buondormire,l’isola del coniglio, lo scoglio del Monaco e l’Arco naturale nonché quelle dirette a Camerota per la visita dell’isola di Camerota, Cala Bianca, Monte di luna e la grotta degli Infreschi.
Sport e Natura
Molteplici sono i percorsi di trekking e ciclistici da poter effettuare nell’entroterra Cilentano al fine di ammirare le bellezze paesaggistiche e ambientali presenti sul territorio, tra i boschi di macchia mediterranea e scoprire la flora e la fauna locale.
Da Casal Velino al Monastero di Pollica ed Acciaroli, seguendo un sentiero che, tra panorami incantevoli conduce fino al al borgo di Celso e Pollica per poi giungere sino ad Acciaroli. Il sentiero è molto panoramico, di difficoltà media e durata di circa 3h e 30 min
Di notevole impatto naturalistico-ambientale risulta il percorso che conduce all’Oasi di Persano, fiore all’occhiello del WWF Italia.Estesa per 110 ettari, è l’ambiente ideale per la nidificazione e la sosta di molti uccelli acquatici.
Un altro sentiero percorribile è quello da Piaggine sino al fiume Sammaro e Roscigno Vecchia lungo percorsi caratterizzati da rapide, piccole cascate e pozze d’acqua cristalline, habitat del merlo acquaiuolo e della rara coda di cavallo acquatina.
L’antico borgo di Roscigno Vecchia, abbandonato dai suoi abitanti all’inizio del secolo, appare come il paese fantasma.Il sentiero è di difficoltà media e di durata di 4h e 30 min.
Ben noto e di bellezza notevole è il sentiero che da Novi Velia raggiunge la vetta del Monte Gelbison;tale sentiero era percorso dai pellegrini per salire al santuario della Madonna da cui è possibile ammirare, di fronte agli Alburni, il Monte Vivo e il Motola, la piramide rocciosa e il massiccio del Cervati, mentre dal lato opposto appare il Tirreno e la costa di Palinuro.
Difficoltà limitata, durata 3 h e 30 min.
Un bellissimo sentiero è quello che dalla bella S.Maria di Castellabate si segue la costa ammirando il golfo di Salerno per poi raggiungere Punta Licosa, con il suo isolotto in cui svetta il “faro bianco”, luogo leggendario legato all’antico mito delle sirene che, qui, cercarono di incantare Ulisse.
Difficoltà limitata;durata 3h e 30 min.
Cultura
Visita alla vicina area archeologica di Velia,(5 km)importantissimo sito della Magna Grecia, culla di una delle più grandi scuole filosofiche dell’antichità, che ebbe come suoi interpreti Parmenide e Zenone, e dove,fu costruita e si conserva la Porta Rosa,primo esempio Occidentale di architettura che sfrutta l’arco a tutto sesto.
A seguire, gli Scavi archeologici di Paestum e del Museo dell’antica città fondata dai Greci col nome di Poseidonia nel VI secolo a.C.
Da citare, inoltre, la città di Pompei, città sepolta a seguito dell’eruzione del Vesuvio del 24 agosto 79 d. con il suo sito archeologico più rinomato del mondo.
Da visitare, la città di Padula(70 km) con visita alla Certosa di S.Lorenzo, splendido esempio di architettura religiosa medievale che, di architettura con i suoi 50.000 mq di superficie è la più grande d’Italia, riconosciuta dall’UNESCO “patrimonio mondiale dell’Umanità”.
Note sono anche le “Grotte dell’Angelo” di Pertosa che si snodano per 2.500 mt in un ambiente surreale e suggestivo, fra gallerie, caverne e cunicoli tortuosi.L’origine risale a 35 milioni di anni fa e furono abitate già nell’età della pietra.
Non può mancare la visita all’incantevole Costiera Amalfitana,una delle più belle coste d’Italia, in cui primeggia la cittadina di Amalfi, con visita al Duomo; a seguire la bellezza di Ravello e Positano, mete turistiche la cui notorietà è mondiale.
Enogastronomia
Il Cilento possiede una straordinaria tradizione gastronomica, infatti le mense degli imperatori romani erano allietate dai prodotti provenienti da questa terra. Esso è la culla della “Dieta Mediterranea”,dichiarata Patrimonio intangibile dell’Umanità dal 2010.( Il termine è stato coniato da Angel Keys, il più grande esperto di nutrizione umana del Novecento)
I prodotti del Cilento,come ben noto, raggiungono le tavole di tutto il mondo.
Tra le ottime produzioni Cilentane si annoverano:
-La produzione dell’olio: derivato dalla coltura delle olive, frutto preziosissimo degli ulivi secolari del Cilento.
-I vini del Cilento: prodotti dalle più rinomate aziende vinicole Cilentane.
-La mozzarella di Bufala Campana: prodotta da uno specializzato caseificio della Piana del Sele dedito alla lavorazione e produzione della mozzarella di bufala campana e di altri latticini, quali la ricotta e il caciocavallo.
-I prodotti caseari: Caciocavallo e cacio ricotta prodotti dai caseifici locali
La soppressata di Gioi: particolare salume, famoso e richiestissimo fin dai tempi dei Borboni, prodotto in questo piccolo paesino dell’entroterra Cilentano.
-Il fico bianco del Cilento: Il fico secco è un frutto tipico della produzione Cilentana, può esser preparato in svariati modi: con ripieno di noci e mandorle, infilato in spiedini di legno o ricoperto di cioccolato.